Se hai due minuti voglio raccontarti una storia, mi interessa trasmetterti la sensazione finale.
PROBLEMA: Domenica scorsa +40 gradi, mia moglie mi citofona dicendo che una ruota della sua macchina è bucata.
Penso… Panico! Domenica, agosto, e dove trovo un gommista aperto?
METODO1: cerco su Google, ce n’è qualcuno aperto, uno solo “vicino” ma mi risulterebbe difficile arrivarci con la ruota così.
METODO2: salgo in macchina mi metto in movimento, vado verso il mio benzinaio di fiducia.
Caldo pazzesco, ruota bucata, macchina che fa un rumore pazzesco, i passanti che cercano di fermarmi indicandomi il problema.
Non mi fermo, insisto, ecco ci sono arrivato.
Arrivo dal benzinaio, gli chiedo un primo intervento, gonfiamo la ruota con un sistema in dotazione alla macchina.
Poi si avvicina un vecchietto (il Google di un tempo) e mi dice che dovrebbe esserci un gommista aperto poco distante.
Vado, parto con la gomma che mi permette un po’ di autonomia.
SOLUZIONE: trovo il gommista, aperto, di domenica, io felicissimo.
Mi accolgono persone gentilissime e molto professionali che in poco tempo riparano la gomma.
Pago con gioia, di domenica, avrei pagato qualsiasi cifra e poi per l’auto di mia moglie (chi è sposato capisce).
Il proprietario mi dice che preferisce stare aperto in questi periodi, anche a Natale ed altre festività, con la frase “siamo sempre aperti”, che trasmette sicurezza specialmente dopo questa pandemia.
Problema, soluzione e sorpresa, cliente molto soddisfatto.
Quanto vale la gioia da me provata in quel momento?
Quanto vale un cliente soddisfatto?
Cos significa andare in ferie?
Parliamone nei miei canali, cerca l’hashtag #weareimaginers. |