Parliamo di Intelligenza Artificiale, 7 minuti di lettura

Perché Internet sta morendo? Forse è colpa dell’intelligenza artificiale

Questo articolo esplora il ruolo crescente dell’AI nella produzione di contenuti online e il suo impatto sulla qualità delle informazioni, l’appello al contenuto umano per mantenere l’autenticità e la creatività di Internet…


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Perché Internet sta morendo? L’essere umano sceglie ciò che gli semplifica la vita, e con l’Intelligenza Artificiale molte operazioni complesse sono state semplificate (come scrivere un articolo così). Le motivazioni profonde che ci spingono ad utilizzare sempre più l’Intelligenza Artificiale coincidono con i nostri bisogni che ci spingono a prendere delle decisioni e ad agire con lo scopo di soddisfarli.

I motori di ricerca si stanno riempiendo di immagini e contenuti generati dall’AI, questi fenomeni osservati sono quantificabili. Sarà forse un’altra fantasia paranoica? L’integrità di Internet è in pericolo a causa del traffico di bot? Affrontiamo il tema con questo articolo.

L’Internet organico, l’Internet umano purtroppo sta morendo, basta cercare su Google una pavone e capirai.

Un post su Reddit

Un post su Reddit mi ha stimolato ad affrontare il discorso, in pratica mostra cosa succede quando cerchi un “baby peacock” (pavone neonato). Praticamente più della metà dei risultati sono generati dall’intelligenza artificiale. Vogliamo chiamarla spazzatura di intelligenza artificiale, interi contenuti generati dall’intelligenza artificiale.

Sta succedendo proprio come la plastica, infatti questi contenuti possiamo chiamarli “sintetici”, quello che succede al pianeta sta succedendo ad Internet, talmente inquinato che non potremo tornare più indietro.

The human internet is dying. AI images taking over google…
byu/MetaKnowing inChatGPT

Mi sono imbattuto tra gli oltre 2000 commenti e ho trovato l’ispirazione per questo articolo, allora ho provato anche io a cercare “baby peacock” su Google ed i risultati mi hanno fatto molto pensare che è vero, anche secondo me Internet sta morendo.

Perché Internet sta morendo

I risultati in Google di “baby peacock” e il post su Reddit.

Perché Internet sta morendo? Bisogna contrastare il problema.

Valorizzare la qualità

Tanti sono i tentativi dei motori di ricerca di contrastare questo problema, gli effetti ci sono, ma minimi. Tra i tanti nuovi principianti UGC Creator, in crescita esponenziale, e i contenuti generati dall’AI , stiamo vedendo peggiorare i risultati di ricerca, tutto questo appanna le fonti autorevoli, un problema la cui soluzione sembra molto complessa.

💡 Suggerimento: Per migliorare la qualità delle informazioni presenti su Internet ci vogliono contenuti di qualità.

Scendono anche i ricavi pubblicitari e in questo oceano rosso di contenuti stiamo assistendo a pubblicità molto invadenti, siti con abbonamento, siti con donazioni, etc… Siti utili, di qualità, diventano poco sostenibili, fragili, e rischiano di crollare.

Stiamo facendo la fine della TV, crescita di contenuti superficiali o generati da AI a discapito della qualità delle informazioni. Bisogna trovare il modo di valorizzare la qualità dell’informazione, se non lo facciamo sarà sempre più difficile trovare informazioni: utili e affidabili.

Perché Internet sta morendo? È Internet che sta evolvendo o…

Ci dobbiamo preoccupare?

L’era di Internet è in continua evoluzione e, tra i cambiamenti più significativi degli ultimi anni, troviamo l’invasione di contenuti generati da:

  • UGC Creator;
  • Intelligenza Artificiale (AI).

Ma l’Intelligenza Artificiale è anche tante opportunità straordinarie come per la medicina e l’ingegneria, però la sua crescente applicazione alla creazione di contenuti visivi e testuali sta provocando numerose critiche e riflessioni.

💡 Esempio: Le Industrie Pubblicitarie avranno tanto a che fare con l’AI, pensa che ci sono inserzioni che si stenta a credere reali (guarda qui).

Sento sempre di più quella sensazione di “riduzione della qualità” dei contenuti disponibili su Internet.

Perché Internet sta morendo? Una discussione sempre più accesa.

Il declino della qualità

Sul futuro di Internet grava uno dei punti più critici: il declino della qualità, specialmente dei risultati delle ricerche su Google, il motore di ricerca più utilizzato al mondo.

È il sito web più visitato al mondo, nonostante tutto il 2024 vede un incremento leggero ma continuo nell’uso di Google rispetto al 2022 (prima di ChatGTP), con un maggiore numero di utenti unici e visite mensili. Il cambiamento più significativo riguarda l’aumento del traffico proveniente dai dispositivi mobili e l’integrazione di Google in una varietà crescente di strumenti e servizi online, consolidando ulteriormente la sua posizione dominante sul mercato digitale italiano.

Tendenze suggeriscono che, nonostante il mercato sia maturo, ci sono ancora margini di crescita, soprattutto nel segmento mobile e nei servizi digitali avanzati.

Ma prendendo spunto dal post di Reddit, gli utenti notano come i risultati delle ricerche siano sempre più spesso popolati da contenuti generati dall’Intelligenza Artificiale, con immagini e articoli che non sempre riflettono l’autenticità o l’affidabilità desiderata.

Ricette tradizionali o immagini di animali vengono spesso sostituite da versioni tradotte male o da rappresentazioni create artificialmente, per ora.

💡 Esempio: Il problema della traduzione automatica di ricette alimentari spesso porta a una perdita di autenticità nei piatti.

Quindi c’è il pericolo che i contenuti tradizionali vengano sommersi da produzioni di bassa qualità, penalizzando l’esperienza dell’utente e riducendo la fiducia verso i risultati ottenuti. Questo declino della qualità della ricerca ha portato molti utenti a rivalutare il valore dell’informazione online.

Perché Internet sta morendo? La nostra capacità di curare per informazioni…

Più autentiche e approfondite

Non ci sono dati precisi che possano confermare il peggioramento della qualità dei risultati di ricerca, ci sono ricerche (Pew Research Center) che suggeriscono che la maggior parte degli utenti dei motori di ricerca ritiene che la qualità e la rilevanza dei risultati sia migliorata o sia rimasta costante negli ultimi anni.

Questa percezione positiva non esclude la presenza di contenuti spam, ma sembra indicare che una parte significativa del pubblico ha ancora fiducia nelle capacità dei motori di ricerca di fornire informazioni rilevanti e affidabili. Io da utente esperto di ricerche potrei però immaginare un peggioramento a causa dell’aumento dei contenuti generati automaticamente per scopi SEO.

Molto probabilmente ci spingeremo sempre di più a rivolgerci a metodi più tradizionali per reperire contenuti di alta qualità.

💡 Suggerimento: Saranno privilegiate piattaforme e gruppi (forum) di nicchia, dove le informazioni sono curate da esperti del settore (ecco il perché di IMAGINERS).

Ci vuole la “cura umana” per i contenuti, solo così possiamo contrastare il dilagare di contenuti generati “sinteticamente”.

Perché Internet sta morendo

IMAGINERS: Un luogo protetto, un gruppo privato con 2040 partecipanti

La ricerca dell’autenticità stimola la diffidenza verso siti web con contenuti prodotti dall’AI, solo per generare entrate pubblicitarie, quelli pieni di banner! Gli utenti preferiscono ormai evitare i risultati più in evidenza, cercando direttamente fonti che conoscono per la loro affidabilità e reputazione.

💡 Suggerimento: Lavora sulla qualità per diventare autorevole nel tuo settore.

Perché Internet sta morendo? La crescita dei contenuti generati dall’AI e…

La perdita dell’originalità

Oltre alla questione della qualità della ricerca, l’invasione delle immagini AI è un altro punto di discussione molto sentito, c’è preoccupazione per l’abbondanza di immagini generate artificialmente, soprattutto nei risultati di ricerca visiva. Iniziano a crescere le difficoltà di distinguere tra ciò che è autentico e ciò che è creato dall’AI. I risultati della Ricerca Immagini iniziano ad essere particolarmente infestate da questi contenuti, rendendo più difficile trovare materiale originale e di qualità.

Alcuni osservatori sono preoccupati per il fenomeno del “ciclo di feedback dell’AI”, un processo in cui l’intelligenza artificiale si nutre di dati già creati da AI, generando una continua riproduzione di contenuti privi di originalità. Questo rischia di saturare Internet con informazioni e immagini artificiali, riducendo la creatività umana e penalizzando il valore delle opere autentiche.

Questo “incesto digitale”, come alcuni lo hanno definito, è un processo che rischia di impoverire progressivamente la qualità della creatività su Internet. Se la maggior parte dei contenuti è creata basandosi su materiale già generato dall’AI, si perde l’apporto di nuove idee, di prospettive umane uniche e di sfumature culturali che solo un individuo può offrire.

Perché Internet sta morendo

Questo problema potrebbe diventare più pronunciato col passare del tempo, portando a una rete sempre più monotona e prevedibile.

Perché Internet sta morendo? Se Internet diventa prevedibile allora ci vogliono…

Azioni correttive

Le immagini create dall’AI hanno inoltre un effetto importante sul mondo dell’arte e della creatività visiva.

Gli artisti tradizionali si trovano a competere con immagini generate in pochi secondi da software di AI, spesso senza avere il tempo o le risorse per ottenere visibilità comparabile. Questo fenomeno ha portato a un’ondata di critiche da parte della comunità creativa, che teme di essere surclassata da un modello di produzione che non valorizza il lavoro, la ricerca e la sensibilità artistica umana.

💡 Suggerimento: Forse bisogna prevedere misure di protezione legale per le opere degli artisti, così da evitare che vengano utilizzate come base per generare contenuti artificiali senza il loro consenso.

Per evitare questa illusione di interazioni reali ci voglio misure, e qualcosa sta arrivando per promuovere contenuti autentici:

  • Aziende: Valorizzazione dei contributi umani;
  • Motori di Ricerca: Uso di filtri per escludere contenuti IA dai risultati di ricerca;
  • Social Media: Strumenti per evidenziare ciò che è generato dall’IA;
  • Etica Digitale: Premiare il contenuto umano rispetto a quello automatizzato.

Il tutto per incentivare l’interazione umana per diffondere ancora ciò che è frutto della creatività umana.

Perché Internet sta morendo? Se Internet diventa prevedibile allora abbiamo…

Conclusione

La sfida principale sarà trovare un equilibrio tra automazione e autenticità. Sarà cruciale per le aziende identificare i contenuti generati dall’’IA e garantire che il coinvolgimento umano resti centrale. Altrimenti, rischiamo di assistere a una “morte di Internet” come luogo di idee e interazioni autentiche, sostituito da contenuti sintetici.

L’AI offre possibilità innovative, ma la sua crescente presenza online alimenta insoddisfazione tra gli utenti, che navigano in un mondo sempre più artificiale. Il futuro di Internet sembra incerto: saprà trovare un equilibrio tra creatività umana e automazione tecnologica?

Il dibattito è solo all’inizio, ma è chiaro che l’autenticità e la qualità devono rimanere centrali. Dovremo essere consapevoli delle nostre scelte digitali, sostenere contenuti autentici e richiedere trasparenza dove l’automazione rischia di soffocare la varietà.

La sfida sarà convivere con l’IA, migliorando la nostra vita senza permettere che essa ci definisca. Internet è stata creata come spazio di espressione umana, e sta a noi assicurarci che rimanga tale.