Come diventare Social Media Manager: guida completa per principianti

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Come diventare Social Media Manager? Diventare Social Media Manager è il sogno di molte persone, attratte dalla creatività e dalla libertà che questa professione sembra offrire. È una carriera che riscuote grande interesse online, ma in realtà il percorso per diventare un professionista richiede una buona dose di competenze specifiche, esperienza pratica e dedizione.

Come Social Media Manager, ho avuto il privilegio di osservare in prima linea l’evoluzione e la crescente importanza di questa professione. Negli ultimi anni, la gestione dei social media è diventata un elemento essenziale per ogni strategia di marketing, trasformando il modo in cui le aziende comunicano con il proprio pubblico. Lavorando in questo settore, mi sono reso conto di quanto sia cruciale saper navigare tra piattaforme in continua evoluzione e saper adattare le strategie per ottenere risultati concreti e misurabili.

Attraverso questa esperienza, ho acquisito una profonda comprensione delle dinamiche del settore e delle migliori pratiche per trasformare la presenza online di un brand in un vero e proprio asset di valore.

Un lavoro in crescita

Il ruolo del Social Media Manager è diventato sempre più rilevante con il passare del tempo, specialmente con la digitalizzazione accelerata degli ultimi anni. Oggi, è un ruolo cruciale per molte aziende che vogliono mantenere un contatto costante con il loro pubblico attraverso i social media, e il grafico riflette chiaramente questa tendenza crescente.

Il grafico di Google Trends mostra l’evoluzione dell’interesse nel tempo per la keyword “Social Media Manager” a livello globale dal 2004 fino al presente, un lavoro in crescita:

Grafico di Google Trends, mostra l’evoluzione dell’interesse nel tempo per la keyword “Social Media Manager”

• 2004 – 2010: L’interesse per il termine “Social Media Manager” era pressoché nullo, con un’influenza minima o inesistente a livello globale. Questo può essere attribuito al fatto che i social media stavano ancora emergendo, e il concetto di “Social Media Manager”” non era ancora ben definito o diffuso;
• 2010 – 2015: A partire dal 2010, si nota un lieve aumento dell’interesse. Questo coincide con la crescita di piattaforme come Facebook, Twitter, e LinkedIn, che iniziavano a diventare strumenti importanti per le aziende. Durante questo periodo, le organizzazioni hanno cominciato a riconoscere la necessità di una figura dedicata alla gestione dei loro account social;
• 2015 – 2020: L’interesse per il termine cresce in maniera costante e continua. Questo riflette l’ascesa del ruolo del Social Media Manager, che diventa sempre più fondamentale per il marketing digitale e la gestione della reputazione online. Con l’aumento dell’uso di Instagram, la crescita di YouTube, e la nascita di TikTok, il Social Media Manager diventa una posizione chiave nelle aziende.
• 2020 – Presente: A partire dal 2020, si osserva un picco significativo nell’interesse globale, seguito da fluttuazioni che rimangono comunque su livelli elevati rispetto agli anni precedenti. Questo aumento coincide con la pandemia da COVID-19, durante la quale molte aziende hanno dovuto rafforzare la loro presenza online per compensare la mancanza di interazioni fisiche. Le fluttuazioni potrebbero riflettere cambiamenti nelle dinamiche di mercato e l’adattamento delle aziende alle nuove realtà digitali.

Come diventare Social Media Manager? Un ruolo diventato centrale per tutti.

Pubblicazione di contenuti

Il ruolo del Social Media Manager è diventato centrale per le aziende, che oggi più che mai hanno bisogno di professionisti capaci di gestire la propria presenza online e di comunicare con un pubblico sempre più digitalizzato. I social media sono oggi il principale punto di contatto tra un’azienda e il suo pubblico: sono il luogo dove si costruisce il brand, si interagisce con i clienti e si raccolgono preziosi feedback che influenzano le decisioni di marketing.

Il Social Media Manager trasforma un cliente nuovo in un fedele sostenitore

La figura del Social Media Manager si occupa quindi di molto più che della semplice pubblicazione di contenuti:

• Analizza i dati;
• Crea strategie;
• Gestisce la comunità;
• Risponde ai commenti;

E tiene monitorati gli sviluppi del settore per adattare la strategia alle nuove tendenze, è una posizione che richiede creatività, organizzazione e una profonda conoscenza delle piattaforme.

Come diventare Social Media Manager? I follower non indicano sempre competenza.

Pochi follower

Infatti un Social Media Manager può assolutamente avere pochi follower sui propri profili social personali, e questo non è necessariamente un indicatore della sua competenza o del suo successo professionale. La quantità di follower di un profilo personale non riflette automaticamente le abilità del Social Media Manager nella gestione di account aziendali o di brand.

Queste abilità possono anche non corrispondere ai profili stessi di un Social Media Manager, ovvero un Social Media Manager può avere pochi follower? Vediamo…

💡 Esempio: Io non seguo nessuno ma ho molti follower, comunque il numero di follower personali non è un indicatore valido per valutare l’abilità o la professionalità di un Social Media Manager.

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Il lavoro di un Social Media Manager è focalizzato sugli obiettivi dei clienti, come aumentare engagement, visibilità, contatti o vendite, mentre i profili personali spesso hanno scopi diversi. Il focus principale è sui clienti, non sui propri profili, quindi è comune avere meno follower personali. Le strategie variano in base a target e piattaforma: ciò che funziona per un marchio può non funzionare per un profilo personale. Avere molti follower non significa successo: i veri risultati si misurano in termini di coinvolgimento, conversioni e qualità dei contenuti. Alcuni preferiscono mantenere un profilo privato, lavorando dietro le quinte per i brand.

Quello che conta è la capacità di gestire in modo strategico e creativo gli account aziendali o di brand, applicando tecniche di marketing mirate, analizzando i risultati e ottimizzando le performance.

Come diventare Social Media Manager? Un ruolo diventato centrale per tutti.

Competenze di Base

Per intraprendere questa carriera, è necessario avere una combinazione di competenze di base tecniche e abilità trasversali.

Un Social Media Manager deve conoscere bene le piattaforme (Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, TikTok, YouTube), adattandosi a regole, linguaggi e strumenti specifici per raggiungere obiettivi di marketing. Deve scrivere in modo chiaro e coinvolgente, con competenze di copywriting per didascalie, post e contenuti promozionali. Un occhio per il design è importante: strumenti come Canva aiutano a creare grafiche efficaci per attirare l’attenzione. Deve analizzare i dati per valutare le performance delle strategie, usando Google Analytics e altri tool di analisi. Infine, è essenziale saper gestire la community, rispondere ai commenti, affrontare critiche e creare un senso di appartenenza, costruendo relazioni positive.

Il documento di Auto-Valutazione per Social Media Manager

📑 Download: Ho creato un documento con i campi da compilare per la valutazione (autovalutazione) del Social Media Manager, puoi scaricarlo gratis da qui:

Auto-Valutazione per Social Media Manager

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Come diventare Social Media Manager? Esistono anche certificazioni ufficiali e non…

Certificazioni utili

Una delle prime domande che mi fanno gli aspiranti Social Media Manager è:

“Paolo, quali certificazioni sono realmente utili?”

Esistono moltissimi corsi online, sia gratuiti che a pagamento, che possono aiutare a costruire le competenze richieste, tra quelli più noti e riconosciuti, segnalo:

1. Meta Blueprint: È la piattaforma ufficiale di formazione di Meta (Facebook e Instagram), offre certificazioni che spaziano dalla gestione di campagne pubblicitarie alla gestione della comunità. Sono disponibili corsi gratuiti e certificazioni a pagamento;
2. Data Analytics Certificate & Training: Una competenza fondamentale per chi vuole monitorare le performance del sito e del traffico generato dai social media. Google Analytics è uno strumento essenziale e avere la certificazione è un ottimo punto di partenza;
3. Social Media Marketing Certification Course: Questo corso gratuito offre una panoramica completa del social media marketing, dalle strategie alla gestione delle campagne. HubSpot è una piattaforma ampiamente utilizzata nel marketing e le sue certificazioni sono molto apprezzate;
4. Certificazioni in Content Marketing e SEO: Pur non essendo specifiche per i social media, queste competenze completano il profilo di un Social Media Manager. Piattaforme come Moz o SEMrush offrono corsi e certificazioni utili per chi vuole avere una visione più ampia del marketing online.

Come diventare Social Media Manager? Cosa deve contenere il curriculum…

Crea il tuo portfolio

Un aspetto cruciale per trovare lavoro come Social Media Manager è la creazione di un portfolio che mostri le tue competenze in azione.

Questo documento (sito web, profilo social) dovrebbe includere:

• Esempi di contenuti creati: Mostra i post, le grafiche e le campagne che hai realizzato. Se non hai esperienza, puoi creare contenuti per un marchio immaginario o proporre collaborazioni gratuite a piccole attività;
• Risultati e metriche: Aggiungi i dati che dimostrano il successo delle tue iniziative, come la crescita dei follower, il tasso di coinvolgimento o l’aumento del traffico. Numeri concreti aiutano a dimostrare la tua efficacia;
• Descrizione delle tue competenze: Spiega le tue competenze in modo dettagliato e personalizza il curriculum per ogni ruolo a cui ti candidi, evidenziando le qualità richieste nell’annuncio di lavoro.

💡 Suggerimento: Allega anche il tuo curriculum nel tuo portfolio ma attento agli errori.

Soprattutto nei primi approcci, è comune commettere errori (ad esempio nel proprio curriculum) che potrebbero compromettere le opportunità di lavoro. La semplicità è preferibile, anche se il lavoro richiede un approccio visivo. Un curriculum chiaro e ben strutturato farà una migliore impressione rispetto a uno eccessivamente elaborato.

Sbagliare un termine o avere una grammatica scorretta è considerato un errore grave, soprattutto per un ruolo di comunicazione. Dedica sempre del tempo a rileggere e correggere ciò che scrivi. Aggiungere metriche è positivo, ma evita di fare promesse esagerate o di presentare risultati irrealistici.

Ecco un suggerimento pero massimizzare l’efficacia dell’Intelligenza Artificiale nella creazione del curriculum:

🤖 Prompt: Puoi far fare il Curriculum a ChatGPT,  ecco alcuni prompt che possono aiutarti…

Dimmi le [N] competenze principali di un Social Media Manager
ChatGPT, aiutami a scrivere un curriculum vitae per un Social Media Manager
Genera una lettera di presentazione per la posizione di Social Media Manager presso [azienda] che si occupa di [categoria], sottolineando la mia passione per [passione]
Rivedi questo curriculum vitae per renderlo migliore, aggiungendo le sezioni adatte e verbi d’azione più adatti
Forniscimi le domande più comuni in un colloquio di lavoro per un Social Media Manager e come dovrei rispondere per impressionare
Elencami strategie innovative per cercare lavoro nel settore dell’energia rinnovabile in Italia
Raccomandami corsi o risorse online gratuite per migliorare le mie competenze in data science applicata al marketing


Come diventare Social Media Manager? Ti servono gli attrezzi del mestiere.

Strumenti e opportunità

Esistono molti strumenti che possono semplificare il lavoro di un Social Media Manager, migliorando l’efficienza e consentendo di ottenere risultati migliori. Ne ho elencati tantissimi in +50 pagine un PDF scaricabile dalla mia Newsletter:

Ho raccolto strumenti di pianificazione, come piattaforme, ad esempio Hootsuite, Buffer o Flick permettono di programmare i post su più piattaforme e monitorare le performance. Strumenti di creazione grafica, i più diffusi Canva e Adobe Spark sono due opzioni eccellenti per creare contenuti visivi senza necessità di competenze avanzate di design. Tool di analisi, oltre a Google Analytics, strumenti come Sprout Social o Iconosquare offrono analisi dettagliate sui dati dei social media. E poi c’è da gestire i commenti con tool come Agorapulse, che consentono di tenere traccia dei commenti, rispondere rapidamente e monitorare le conversazioni.

Ora vediamo le opportunità, ci sono diversi modi per trovare il lavoro dei tuoi sogni come Social Media Manager, gli stage sono un ottimo punto di partenza. Anche se spesso non sono ben retribuiti, offrono esperienza pratica e permettono di costruire un portfolio. Controlla le bacheche di lavoro delle università e le piattaforme come LinkedIn e Indeed. Un altro percorso è quello di lavorare come freelance, proponendoti come Social Media Manager per piccole imprese, artisti, influencer o startup. Piattaforme come Upwork e Fiverr possono aiutarti a trovare i primi clienti. LinkedIn è la piattaforma principale per trovare opportunità di lavoro nel digital marketing. Assicurati di avere un profilo ottimizzato e di candidarti alle posizioni che corrispondono alle tue competenze.

Come diventare Social Media Manager? Ora puoi correre verso una carriera di successo.

Conclusioni

Diventare un Social Media Manager richiede impegno, aggiornamento costante e una buona dose di creatività. La concorrenza è elevata, ma per chi è appassionato di digital marketing e social media, questa professione può essere estremamente gratificante. La chiave del successo sta nell’investire tempo nelle competenze tecniche, nella costruzione di un portfolio valido e nella capacità di adattarsi alle nuove tendenze.

Per ottenere i migliori risultati, consiglio di rimanere aggiornato attraverso corsi, blog del settore e gruppi di discussione. Il mondo del Social Media Management evolve rapidamente, e la capacità di adattarsi e reinventarsi è ciò che distingue un professionista di successo.

Buona fortuna nel tuo percorso, e ricorda: la determinazione e la curiosità sono le tue armi migliori.

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