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Perchè parlare della Generazione Z? Perchè saranno i vostri prossimi clienti!
Generazione Z: iGen, Post-Millennials, Centennials, o Plurals. Sono i nati dopo i Millennials, ovvero i nati dalla seconda metà degli anni novanta o dagli inizi del 1995 fino al 2010. In questo momento a causa della grave recessione stanno vivendo una sensazione di instabilità e insicurezza.
Argomenti trattati in questo articolo:
Generazione Z: chi sono?
La generazione Z comprende i ragazzi tra i 19 e 21 anni, sono i ragazzi nati con la tecnologia a portata di “pannolino”, rappresentano la nuova frontiera dei consumatori, generazione che presenta caratteristiche ben precise e fortemente in aumento.
A dispetto della loro giovane età hanno un grande potere sulle decisione in merito agli acquisti in famiglia e non solo. I Gen Zers, Generazione Z, nascono intorno agli anni ’90 e sono più di due miliardi.
Rispetto alla generazione che li ha preceduto, ovvero i Millennials, loro nascono in un’era totalmente digitale, sono completamente immersi nel mondo virtuale che percepiscono sin da subito come naturale e scontato.
Come acquistano?
Sono socievoli e capaci di gestire la vita virtuale e quella reale con estrema padronanza. I loro acquisti passano al vaglio di una attenta ricerca in rete, ma come dimostrano i sondaggi il 98 % dei Gens Zers acquista nei negozi reali e poco dai negozi on line, questo sottolinea il loro pragmatismo e senso del reale. In famiglia possiedono grande credibilità tanto da influenzare gli acquisti di tutti i membri del nucleo familiare.
Il mercato mondiale ha già iniziato a prendere fortemente in considerazione i loro gusti ed esigenze per essere in grado di soddisfare le loro aspettative. L’IBM Institute for Business Value (IBV) ha condotto un’indagine globale su 15.600 Gen Zers di età compresa tra 13 e 21, indagando a fondo così gusti e preferenze di questi nuovi attenti e scaltri consumatori.
Generazione Z: acquirenti molto intelligenti e attenti.
Nonostante la loro giovane età i Gen Zers sono una generazione di acquirenti molto intelligenti e attenti.
Sin da piccoli questi ragazzi sono avvezzi ad utilizzare la rete per qualsiasi tipo di esigenza e bisogno in rete, iniziano con i giochi quando sono piccoli, passano poi ai loro cartoni preferiti o la loro canzone che tanto li diverte da youtube, continuano poi con curiosità su cose che ascoltano o sentono dai grandi in maniera troppo generica per loro, e così iniziano a sviluppare quella tendenza di essere autosufficienti nel cercare risposte.
Così anche i loro acquisti sono influenzati e determinati dal loro naturale rapporto con la rete. Prima di acquistare qualsiasi prodotto, consultano tutte le possibili informazioni , le recensioni, le descrizioni del prodotto e le valutazioni riguardo ai venditori.
Sono acquirenti intelligenti, capaci di scegliere nel vasto mare delle rete le cose importanti ed essenziali. Anche se il potere di acquisto è limitato i Gen Zers però influenzano in maniera decisiva le scelte di acquisto dei propri familiari più anziani.
Con le loro conoscenze digitali ispirano fiducia e diventano i consiglieri dell’intero nucleo familiare. In virtù della loro capacità di muoversi tra gli infiniti prodotti il mercato deve necessariamente riuscire ad assecondare le loro esigenze riuscendo ad individuare ciò che per loro è indispensabile e sapere come questi ragazzi amano impegnare il loro tempo libero.
Sono esigenti?
L’uso che fanno delle rete li obbliga ad essere estremamente esigenti nei confronti della tecnologia. L’87% dei GZ ha accesso ad internet ad alta velocità, il 66% invece utilizza più di un dispositivo alla volta.
La maggior parte dei ragazzi si dimostrano poco favorevoli ad utilizzare applicazioni difficili e sofisticate, meglio applicazioni semplici che gli assicurano ulteriore velocità di tempi.
Si sono dimostrati poco pazienti e poco tolleranti per guasti ed errori del sistema. Nella scelta quindi dei prodotti che degli strumenti da utilizzare fattori determinanti sono qualità, disponibilità e valore del prodotto. Queste tre caratteristiche determinano la loro scelta di una marca a dispetto di un’altra.
Più di 2 miliardi di ragazzi dichiarano di stare al cellulare mediamente 5 ore al giorno!
Il rapporto con il mondo reale
La generazione Z è sempre online oppure offline, sono sempre connessi e abituati ad avere tutto 24h/24h. Per loro comunicare e socializzare è molto importante, la loro comunicazione è cambiata molto rispetto alle generazioni precedenti.
Oggi comunicare e socializzare assume anche qui aspetti molto più snelli e veloci. Attraverso una semplice foto posso raccontare un viaggio, una giornata trascorso in un luogo particolare.
Nei loro stati che pubblicano sui vari social posso raccontare un dispiacere, una gioia oppure esprimere il loro dissenso o consenso. In base a sondaggi effettuati su un vasto campione molti ragazzi utilizzano soprattutto smartphone e dichiarano di stare al cellulare mediamente 5 ore al giorno.
Le donne prevalentemente chattano invece i maschi trascorrono molto più tempo a giocare sui loro dispositivi. Altri invece impiegano il loro tempo in rete per acquisti o per informarsi e imparando cose nuove.
Sono molto informati
Sono quindi ragazzi che attraverso la rete si tengono informati attraverso notiziari su eventi globali turbolenti. Seguono attentamente la recessione, il terrorismo e gli attacchi cibernetici.
Le scuole oggi forniscono insegnamenti sui rischi e i pericoli del cyberspazio imparando così quanto importante sia la loro privacy e la loro sicurezza, tutelando se stessi da possibili e probabili incidenti.
I Gen Zers sono prudenti circa la condivisione di informazioni personali sensibili online.
Meno di un terzo ha dichiarato di essere a proprio agio condividendo dati personali diversi da informazioni di contatto e cronologia degli acquisti
Via: https://www-01.ibm.com/common/ssi/cgi-bin/ssialias?htmlfid=GBE03799USEN&