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Dal 5 luglio 2010 le imprese in crisi potranno fare domanda per accedere al Fondo per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà.
Sulla Gazzetta Ufficiale del 25 giugno 2010 è stato infatti pubblicato il decreto del Ministro per lo sviluppo economico del 25 febbraio che attua la delibera del Cipe del 18 dicembre 2008, n. 110 e fissa i criteri di priorità nella valutazione delle domande in relazione agli indirizzi adottati dal Governo in materia di politica industriale.
Il fondo, istituito dal c.1 art.3 del decreto-legge del 14 maggio 2005, ha una dotazione finanziaria di 35 milioni di euro e, in conformità agli Orientamenti europei sugli aiuti di Stato, riguarda interventi:
- per il salvataggio (consistenti in un sostegno finanziario temporaneo e reversibile, non superiore a 5 milioni, della durata massima di sei mesi, finalizzato a mantenere in attività l’impresa per il tempo necessario ad elaborare un piano di ristrutturazione o di liquidazione)
- per la ristrutturazione, (basati su un piano industriale e finanziario finalizzato a ripristinare la redditività a lungo termine dell’impresa).
Le comunicazioni relative all’esaurimento delle risorse o al rifinanziamento del Fondo saranno pubblicate sul sito internet del Ministero dello Sviluppo economico.
Tutte le informazioni e i modelli per la domanda li trovate qui